dsc_0975-per-cv-maxInsegnante di Balli Folk

Maestro di ballo, architetto, animatore, folk-dj e fondatore dell’Associazione Culturale Artefolk, dopo aver partecipato nell’infanzia e nell’adolescenza a feste di famiglia e di paese in cui si praticavano i balli folk dell’area occitana, ha iniziato i suoi studi di danza nel 1994 occupandosi di balli popolari tradizionali di gran parte dell’Europa occidentale e di danze antiche della stessa area. Ha dedicato particolare attenzione all’area italiana, francese, occitana, basca, inglese e irlandese, frequentando assiduamente le feste tradizionali e gli esperti italiani e stranieri di fama internazionale, seguendone corsi e workshop. In ambito occitano italiano ha collaborato con il ricercatore Giampiero Boschero della val Varaita, nell’analisi di passi e balli di quella valle, ha seguito corsi di specializzazione tenuti da Franca Farinetti, Giampiero Boschero, Duccio Gay, Silvio Ferretti e insegnanti delle varie valli occitane piemontesi. Negli ultimi 30 anni ha frequentato assiduamente le feste di ballo più tradizionali delle valli occitane d’Italia, cercando di coglierne l’atmosfera e lo stile dei migliori ballerini, concentrando l’attenzione su coloro che hanno imparato a ballare nell’ambito familiare e nella propria valle. Ha studiato i balli della val di Viù con Donatella Cane. Riguardo l’area francese dal 1994 ha seguito workshops dei maggiori insegnanti tra cui Yves Guilcher, Pierre Corbefin, Marilyn Simon, Claudine Basset, Patxi Perez, Veronique Elouard, Michel Favre, Nathalie Polchard, Gerard Godon, Bernard Coclet, Benoit Guerbigny, Christian Pacher, Yves Leblanc, Arbadétorne ed i Brayauds. Ha studiato danze antiche con Federica Calvino Prina, Flora Sarzotti ed Yves Guilcher. Sul repertorio irlandese ha studiato con Paddy e Liz Morroney, Pat Murphy, Jim Kelly, Sinead Walsh e Cire Tes Souliers.

Per ampliare le sue conoscenze sul ballo popolare Massimo ha approfondito il repertorio del sud Italia partecipando a feste popolari in Campania, terra di tarantelle e tammuriate, e nel Salento, terra di pizzica, e frequentando stage di insegnanti specializzati: Gisella Di Palermo, Mario Salvi, Federica Calvino Prina e Simone Campa.

Dopo aver preso parte a decine di spettacoli con vari gruppi di balli tradizionali e antichi e in seguito ai perfezionamenti all’estero, Massimo dal 1997 insegna balli folk per Artefolk e per altre associazioni ed enti, tiene workshops e corsi in varie parti d’Italia e Francia, come ad esempio a Capodanze e Zingaria in Puglia, cura la Direzione Artistica delle attività Artefolk e di importanti Folk Festival come Terme Folk, Ischia Folk e Loano Folk. Con i suoi decenni di insegnamento, ininterrottamente dal 1997 ad oggi, è tra gli insegnanti italiani di balli folk dell’area Piemonte-Francia con più anni d’esperienza.

Una curiosità: nella famiglia di Massimo, proveniente interamente dalla valle Maira nel cuneese, ritenuta la valle occitana più incontaminata, la passione per le musiche e i balli occitani risale a tempi remoti, a partire dal padre Sergio che in gioventù, negli anni ’50, ha fatto parte di un gruppo di ballerini del suo paese, Dronero, ai nonni, di Roccabruna, Macra e San Damiano Macra, che praticavano abitualmente i balli tradizionali della valle, purtroppo in gran parte perduti, fino al nonno della nonna, Bernardo Demino di Kamoglieres, vissuto fino al 1934, suonatore di ghironda della valle Maira.